24° GIORNATA: SOVIGLIANA 99 vs SCALESE
15-03-2017 22:50 - STAGIONE 2016-2017
Domenica 19 Marzo 2017
Campo Sportivo Pagnana - Empoli - ore 10:30
SOVIGLIANA 1999 - 1
US SCALESE-LA SCALA - 2
Marcatori: Panchetti ; Taddeini
Il Sovigliana ha poco da chiedere al campionato, la Scalese invece nutre ancora qualche sottile speranza di green zone. A Pagnana bisogna vincere, é questo l’imperativo che esce dagli spogliatoi gialloblu e la compagine samminiatese non tradisce le attese. Dopo soli 7 minuti di gioco il risultato é nel congelatore, ci pensano Panchetti e il ritrovato Taddeini, sempre da azione d’angolo a muovere lo score e ad indirizzare il match in discesa libera. E’ quasi un assedio, ci provano Costagli, Caponi Sollazzi e Annichiarico ma un ottimo Zotta fa buona guardia e riserva il passivo.
Passivo che si riduce intorno alla mezzora quando un buono spunto di Bertelli, sempre abile e agile sotto porta, infila Lippi e riapre le sorti della gara. Anche in questo caso il gol é frutto di un’azione d’angolo.
Mai dire mai, il Sovigliana prende quota e coraggio e subito dopo il gol di Bertelli sfiora il pari con un bel tiro al volo di Salvini, che non termina in fondo al sacco per la provvidenziale deviazione di un difensore gialloblù. Gara riaccesa, il 99 come ha dimostrato già all’andata proprio con i gialloblù e in tante altre circostanze durante questa stagione, non si da mai per vinta. C’é più equilibrio in campo e le due squadre lasciano il terreno di gioco per il ristoro con il parziale che vede gli ospiti in vantaggio con il parziale di 2 a 1. Da segnalare che su punizione di Giordano, prima del fischio di inizio un fallo di mano di un giocatore della Scalese non viene sanzionato dal direttore di gara come vorrebbero i padroni di casa.
Nel secondo tempo gll uomini di Balduccelli vorrebbero chiuderla ma trovano davanti un Sovigliana che gioca al calcio, palla a terra e geometrie che mai sono mancate in questa stagione.
Finisce con la vittoria della Scalese che si accomoda a quota 26 appesa ancora ad un filo di speranza che nel calcio é opportuno non abbandonare mai. Il Sovigliana invece lascia la categoria e lo fa a testa alta. Una squadra che sin dalla prima giornata ha lottato con il coltello tra i denti con qualsiasi avversario. Lo ha fatto con le forze a disposizione che poteva avere. La struttura della rosa non era delle più ampie e quando sono capitati infortuni o squalifiche ha dovuto fare sempre di necessità virtù chiamando in causa spesso la cecchia guardia che ha mostrato attaccamento e spirito di combattività e tenacia. E sicuramente con questo spirito i ragazzi cpitanati da Emanuele Piccinelli costruiranno le loro basi per un immediato ritorno in serie A. In bocca al lupo ragazzi.